L’armonica unione del Cielo e della Terra durante il temporale

La visione del mondo esposta nel Libro dei Mutamenti influenzò in modo decisivo il pensiero cinese riguardo al rapporto tra i due sessi.
I rapporti sessuali furono visti strettamente connessi con il meccanismo dell’intero universo, in un contesto cosmico ove la Terra (simbolo del femminile) e il Cielo (simbolo del maschile) si congiungono durante il temporale (secondo la classica espressione letteraria per indicare l’unione sessuale).
Il Libro dei Mutamenti sottolinea che il rapporto sessuale è il fondamento della vita universale, essendo la manifestazione delle forze cosmiche yin e yang.
I termini «yin» e «yang» (e la loro rappresentazione grafica data dalla perfetta alternanza delle linee intere e spezzate) sono usati per formulare in modo chiaro le antichissime concezioni del rapporto sessuale: una sessualità connessa al reciproco nutrimento di piacere da trarre da ogni zona del corpo, per celebrarlo, per scatenare l’energia che racchiude, per immagazzinarne altrettanta e prolungare l’esistenza.

L’esagramma che simboleggia la perfetta unione sessuale è il 63 ䷾: «Il compimento».
Quasi tutti i manuali del sesso cinesi contengono riflessioni sui vari aspetti di questo esagramma, composto dal trigramma kan 坎 (una linea intera intermedia tra due linee spezzate) in alto, che rappresenta ciò che è morbido fuori ma duro all’interno («acqua», «nuvole» e «donna»), e dal trigramma li 離 (una linea spezzata intermedia tra due linee intere) in basso, che rappresenta ciò che è morbido dentro ma duro all’esterno («fuoco», «luce» e «uomo»).
La combinazione di questo esagramma comunica la perfetta fusione armonica dell’uomo e della donna che si integrano vicendevolmente. La realizzazione di tale armonia era considerata la base di una vita sessuale prospera e felice.

È sintomatico che l’elemento «donna» occupi la parte superiore dell’esagramma, così come è significativo che nel binomio yin-yang, yin venga sempre per primo: si tratta probabilmente di un residuo dell’originario orientamento matriarcale.

Quanto agli elementi «fuoco» e «acqua», va osservato che i trattati medici e i libri sul sesso dimostrano grande perspicacia nel valutare i diversi fattori psicologici nella risposta maschile e femminile allo stimolo sessuale: parlano dell’esperienza sessuale maschile paragonandola al fuoco che avvampa in un lampo ma si smorza immediatamente al contatto con l’acqua, mentre quella della donna è assimilata all’acqua che deve stare a lungo sul fuoco prima di riscaldarsi ma che conserva poi a lungo il calore acquisito (anche dopo che il fuoco si è spento).

◼︎ Articolo tratto dal capitolo “Sessualità” del libro:
Gianluca Magi, Sanjiao. I tre pilastri della sapienza, Lindau.

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