Incognita [Pesaro] 25 luglio.
Replica straordinaria: 1° agosto.
Lezione/spettacolo: Intervista impossibile a Hua Tuo, medico taoista del II sec. d.C. (interpretato dal prof. Gianluca Magi); intervistatore: Cristoforo Magi.
Parte pratica di esercizi corporei, respiratori, mentali condotti dal Maestro Oscar Magnani.
Per due ragioni annuncio con emozione questo nuovo Evento, per il quale mi sento di suggerire agli interessati di non temporeggiare nel prenotare i posti disponibili molto limitati.
• Prima ragione: Oscar Magnani è il mio Maestro di Taijiquan (Tai chi chuan) da quando iniziai nel 1983 la pratica di questo stile interno delle arti marziali. È molto anziano, ma sembra un uomo di mezza età in forma smagliante. Persona squisita, di umiltà taoista, senza eguali. Da svariati anni è il Maestro anche di Cristoforo, mio figlio.
Il M° Oscar Magnani è stato l’allievo diretto alla scuola di Hong Kong del Maestro Lui Chui Chun. Alcuni di voi lo ricorderanno in mia compagnia nel programma televisivo “Bitte, keine réclame” ideato e condotto da Franco Battiato.
Durante la giornata, il M° Oscar Magnani ci introdurrà alla pratica del “Gioco dei 5 animali” (wuqinxi 五禽戲), un’antica pratica cinese per la salute codificata nel II sec. dal medico taoista Hua Tuo.
Dico “codificato” giacché le origini sono ancora più remote, certamente sciamaniche, quando gli esseri umani erano ancora in grado di accostarsi alla vita interiore ed esteriore dell’animale e di assimilarne il sottile potere.
È una pratica piacevole, che non si appella né al rischio di farsi male né, tanto meno, allo sforzo.
Come si dice nel taoismo: wei wu wei 爲無爲.
Nelle parole di Hua Tuo:
« Gli antichi saggi curavano l’arte della respirazione.
Distendevano gli arti e i lombi e muovevano i muscoli dell’addome.
Per fermare l’avanzata del tempo.
Possiedo un metodo chiamato: il Gioco dei 5 animali: Tigre, Orso, Cervo, Scimmia, Gru.
Questo Gioco serve a tener lontane le malattie e a rendere il corpo leggero e longevo».
• Seconda ragione: la parte teorica della giornata non sarà la classica lezione frontale, bensì un’intervista impossibile, cioè un’intervista a un personaggio illustre appartenente a un’altra epoca e spazio, impossibile da incontrare nella realtà.
Io, impersonerò il redivivo Hua Tuo, medico taoista del II sec. a.C.; Cristoforo sarà l’intervistatore. Alle nostre spalle, sulla parete cinemascope (460 x 270 cm) d’Incognita, scorreranno le immagini dell’antica Cina classica, le quali ci avvolgeranno nelle atmosfere rarefatte di quei tempi remoti nello spazio-tempo.
Alcuni di voi, come me, sono cresciuti con lo straordinario programma radiofonico Rai “Le interviste impossibili” che andava in onda a metà anni Settanta.
Da bambino me lo fece conoscere mio padre; me ne innamorai, perché appresi che la Conoscenza può essere anche erotica, gioiosa e divertente! Presupposto che da allora mi ha sempre accompagnato.
Così, a mia volta, proposi l’ascolto a mio figlio, sin da piccino.
L’effetto? Lo stesso.
In quel lontano programma rimasi folgorato soprattutto da Carmelo Bene e Paolo Poli, che interpretavano i personaggi intervistati più stravaganti, e dagli autori-intervistatori come Italo Calvino, Giorgio Manganelli, Umberto Eco, Andrea Camilleri, Alberto Arbasino, Guido Ceronetti, Edoardo Sanguineti e altri ancora.
Il testo dell’intervista impossibile a Hua Tuo è inedito, scritto per l’occasione: io mi dedicherò alla parte scientifica della sua impostazione (anche da testi cinesi tradizionali); Cristoforo vi inserirà la verve primaverile e il giusto humor per rendere frizzante il tutto. Poi lo metteremo in scena insieme.
Durante la pausa pratica, in cui sorseggeremo del pregiato tè cinese drago-fenice, ascolteremo un benefico brano acquatico di musica tradizionale taoista, anticipato da una mia rapida analisi etnomusicologica, per sintonizzare anche l’udito del cuore e il cuore dell’udito su quelle frequenze inusuali.
La giornata si articola dalle h. 10.00 alle h. 17.00. Pranzo insieme, condito da conversazioni e dal consueto clima sereno di Incognita.
I posti sono sempre quelli che sono: in questo caso ancor più limitati, per consentire lo spazio necessario agli armonici movimenti dei presenti durante la parte pratica.
• Segreteria: 340.3820327