Perché in questo tempo storico di transizione al nefasto transumanesimo, le mosche bianche in direzione ostinata e contraria ci sono e s’incontrano a INCOGNITA?
Perché INCOGNITA resiste tenace in modalità “in presenza”?

Tre sono i cardini di questa ostinazione “in corpore vivo” delle mosche bianche e d’INCOGNITA.

1. La visione interiore di se stessi e del mondo
(potremmo anche dire “visione spirituale” se l’espressione non fosse stata inquinata da quello che la società contemporanea ci ha messo dentro).
La visione interiore è impossibile praticarla attraverso gli incontri on-line che schiacciano come i monitor piatti su cui si schiaccia la nostra vista e la nostra comprensione. Gli incontri on-line partecipano inoltre – spesso inconsapevolmente – al rinforzo del potere costituito che vuole le persone socialmente distanziate, come isole corazzate che galleggiano sul nulla.

2. La partecipazione alla Natura
Che non significa abbracciare gli alberi lungo la strada o tuffarsi in un’aiuola, bensì sentirsi parte integrante (cioè, non separata) della Natura. Come le antiche antropologie del Sacro e le culture indigene – entrambe oggi ormai dissolte – hanno da sempre ribadito. Differentemente si precipita nel nichilismo passivo e nel materialismo soffocante e autodistruttivo.

3. La centralità del rito
Che non significa accendere incensi e candele Ikea indossando turbanti o indumenti dal sapore esotico, bensì comprendere – anche inconsciamente – con ogni molecola del proprio essere che ciò che ci rende profondamente umani è la relazione empatica e partecipativa con gli altri esseri umani, dotati al pari nostro di Corpo, Mente e Spirito. E non meccanici psico-apatici, isolati, bidimensionali, desocializzati, anonimi, eternamente paralizzati di fronte a freddi schermi video, come vuole il nuovo ordine planetario digitalizzato della sorveglianza. Ordine al quale tanti, troppi, si sono già supinamente omologati. Con tutto ciò che tale accettazione supina comporta. All’interno di noi stessi e all’esterno. Che sono le due facce di una stessa medaglia.

Questi tre cardini imprescindibili – in combinazione col senso del gioco, della creatività, dell’immaginazione e dell’intelligenza divergente – rendono INCOGNITA un polo magnetico per le mosche bianche che avvertono – distintamente o indistintamente – che il transumanesimo imboccato dal pensiero è una tragica menzogna, un fatale inganno, un’oscura manipolazione della menti e dei corpi e un offuscamento dello spirito.

La Segreteria d’INCOGNITA (Pesaro) annuncia così che i vecchi e i nuovi associati – le mosche bianche – hanno occupato tutti gli spazi disponibili in una manciata di giorni per l’anomala giornata del 25 luglio dal titolo:
IL GIOCO DEI 5 ANIMALI. L’arte segreta taoista della lunga Vita”.

Le iscrizioni sono quindi chiuse e si apre la lista d’attesa per eventuali posti disponibili per gli esclusi, per la giornata taoista del 25 luglio:
Segreteria di Incognita: 340.3820327
⦿ Programma Laboratorio del 25 luglio sul sito web d’Incognita: https://bit.ly/2U1C2df

• Consigliamo vivamente l’iscrizione al canale 𝗧𝗲𝗹𝗲𝗴𝗿𝗮𝗺 𝗱’𝗜𝗻𝗰𝗼𝗴𝗻𝗶𝘁𝗮 per essere quotidianamente aggiornato:
https://t.me/GianlucaMagiINCOGNITA

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